Pronto Soccorso e Cure per Disabili
Nella provincia di Novara, esiste un servizio per ridurre i disagi in caso di bisogno di cure sanitarie.
Come si chiama ?
CAP: Centro Assistenza Primaria
Cosa è ?
Un servizio per offrire cure sanitarie, usufruibile da tutti i cittadini dell' ASL Novara, anche stranieri ed extracomunitari.
Inoltre, il servizio dedica particolare attenzione ai pazienti fragili (disabili, anziani, pazienti con malattie croniche, ecc.) e ha previsto una procedura particolare, definita Percorso Protetto.
Gli obiettivi per le persone disabili sono i seguenti:
- gestire in un luogo appropriato i pazienti con disabilità che possono manifestare scarsa collaborazione per motivi vari,
che spesso ostacola lo svolgersi della prestazione sanitaria e impedisce la cura completa. - limitare al tempo strettamente necessario la permanenza in ambiente ospedaliero della persona disabile e della sua famiglia.
- fornire i supporti adeguati alla condizione psico-fisica del disabile.
- garantire al paziente percorsi privilegiati per le cure più frequenti:
- Pronto Soccorso DEA (Dipartimento Emergenza e Accettazione)
- Controlli e interventi per patologie odontoiatriche (dentista)
- Ginecologia
- Fisiatria
- Ortopedia
- Neurologia
- Cardiologia
- BPCO (BroncoPneumopatia Cronica Ostruttiva)
- Diabete in sede ambulatoriale
CAP di Arona
Come si accede ?
- Fare normale impegnativa dal proprio MMG (Medico di Medicina Generale o medico di famiglia)
- Contattare la caposala del CAP, Signora Elena Parmigiani tel. 0322 516 258, per fissare appuntamento.
Se il disabile sarà accompagnato da un operatore Anffas, ci sarà un'apposita scheda con i dati socio-sanitari più rilevanti e gli ultimi esami fatti.
Cosa si ottiene ?
Maggiore rapidità per la prima valutazione del bisogno/dolore della persona:
- Evitare o ridurre le code.
- Più attenzione da parte del medico incaricato, in particolare quando non c'è collaborazione da parte della persona disabile.
Coordinamento della prenotazione e della erogazione delle prestazioni sanitarie:
- Orientamento alle famiglie sull'offerta sanitaria, in collaborazione con il proprio medico di base.
- Coordinamento delle prenotazioni per le visite specialistiche, che potranno essere raggruppate in un'unica giornata (day service).
- Assicurazione della continuità delle cure.
- Esecuzione delle prestazioni ambulatoriali in ambiente protetto, con attenzione alle esigenze della persona disabile e della sua famiglia.
- Collaborazione con operatori e familiari per le nozioni di educazione sanitaria.
- Esecuzione di piccoli interventi o visite specialistiche che hanno necessità di sedazione, per esempio:
dentista, ginecologo, pediatra, psichiatra, neuropsichiatra infantile, oculista (solo optometria).
PRONTO SOCCORSO, DEA di Borgomanero
Cosa si ottiene ?
- All'accoglienza, il paziente con disabilità avrà diritto minimo al codice "Verde Urgente".
Significa che al paziente con disabilità non sarà mai assegnato un codice Verde o Bianco. - Il paziente durante l'attesa sarà ospitato in sala dedicata, quando possibile.
- La gestione del percorso nell'ambito DEA (o nel Reparto in caso di ricovero) sarà a cura del personale sanitario:
- Sarà individuato un infermiere di riferimento (con avvicendamento in caso di cambio di turno lavorativo),
in modo da garantire un'assistenza personalizzata, dall'ingresso fino al momento della dimissione. - Sarà consentita la presenza nell'area DEA di un familiare o di un operatore per l'assistenza al disabile.
- L'infermiere di riferimento dovrà favorire anche la continuità delle cure dopo la dimissione, interfacciandosi con il CAP,
per attuare quando necessario il piano assistenziale, condiviso con disabile e suoi familiari.
- Sarà individuato un infermiere di riferimento (con avvicendamento in caso di cambio di turno lavorativo),